Accelerare il metabolismo è da sempre il sogno di chi si vede un po’ appesantita ma sembra difficile: lo è davvero? Prova con i nostri consigli!
Una volta superati i 30 anni il metabolismo comincia inevitabilmente a rallentare. Le donne cominciano a ingrassare più facilmente, soprattutto se conducono una vita sedentaria, e si ha l’impressione di essere invecchiate di colpo.
Il metabolismo basale lento implica un basso consumo calorico per il semplice “mantenimento” dello stato di veglia del corpo.
In pratica, per svolgere tutte le sue attività fisiche e mentali il nostro organismo ha bisogno di una certa quantità di calorie. Questa quantità diminuisce o aumenta a seconda dell’età ma anche del sesso e della corporatura di una persona.
Più il metabolismo basale è veloce più si consumano calorie, quindi (a meno che non mangi veramente molto) chi ha il metabolismo basale veloce tende a ingrassare meno.
Anche a riposo i muscoli consumano più calorie rispetto alla massa grassa del nostro organismo, quindi fondamentalmente una persona più muscolosa ingrassa meno facilmente di una persona dal fisico molto appesantito.
È possibile però aumentare il metabolismo basale senza trasformarci in body builder, semplicemente introducendo alcune abitudini nel nostro stile di vita.
Accelerare il metabolismo senza sconvolgerti la vita? Si può!
Uno dei motivi per cui, a prescindere dalla nostra età, il metabolismo rallenta, è una serie di cattive abitudini che sono entrate nella nostra routine e alcune leggende metropolitane che è il momento di sfatare.
Innanzitutto, l’idea di dimagrire mangiando sempre molto poco è assolutamente un controsenso anche se molti pensano che sia la strada più sicura per perdere peso.
Infatti fare lunghe ore di digiuno, soffrendo la fame tra un pasto e l’altro fa rallentare il metabolismo.
Questo accade perché, pensando che non potrà rifornirsi presto di cibo, il corpo tende a consumare il meno possibile per far durare più a lungo possibile le (poche) calorie che ha ingerito.
Per accelerare il metabolismo è necessario mangiare abbastanza ma soprattutto mangiare spesso. Gli spuntini sono fondamentali a questo scopo, perché interrompono il digiuno mantenendo il metabolismo attivo.
Se agli spuntini notturni è necessario prestare la massima attenzione (qui ti abbiamo fornito una lista interessante), è anche importante includere uno spuntino a metà mattina e uno a metà pomeriggio nel proprio piano alimentare.
Tra gli alimenti migliori per spezzare la fame ci sono frutta, noci e frutta secca (poca, perché è molto calorica), yogurt greco eccetera.
Per quanto riguarda i pasti, invece, è fondamentale mangiare proteine ad ogni pasto anziché solo carboidrati a pranzo. Ovviamente anche la verdura non dovrebbe mai mancare a pranzo e a cena per introdurre nell’organismo una corretta quantità di fibre e aiutare un regolare transito intestinale.
Bere molta acqua aiuterà a mantenere il metabolismo attivo e aiuterà anche a mantenere il corpo idratato permettendo la “distruzione” delle riserve di liquidi che vanno sotto il temutissimo nome di ritenzione idrica.
Infine, si pensa spesso che mangiare sano vuol dire mangiare cibi poco saporiti. Al contrario, le spezie e i condimenti piccanti, oltre a insaporire i piatti, sono potenti acceleratori del metabolismo.
E per quanto riguarda il punto più dolente, ovvero, l’attività fisica? Anche in questo caso per accelerare il metabolismo non bisogna necessariamente iscriversi in palestra. Basterà semplicemente camminare a piedi il più possibile, scegliere le scale anziché l’ascensore, cominciare la giornata con un breve allenamento.
E non dimentichiamo che il sesso rientra nelle attività fisiche utilissime allo scopo: è un modo piacevolissimo per accelerare il metabolismo e migliorare anche l’umore!
Vuoi leggere altri consigli per un’Alimentazione Sana? Leggi gli altri articoli di Mamme in Cucina sullo stesso argomento!