I cavoletti di Bruxelles sono degli ortaggi dalle numerose proprietà ma spesso a causa del loro sapore non piacciono ai bambini: scopriamo insieme i trucchi per eliminare l’amaro e renderli più appetitosi!
I cavoletti (o cavolini) di Bruxelles appartengono alla famiglia delle crucifere e sono dei germogli, di stagione nel periodo che va dall’autunno alla primavera.
Nonostante non siano particolarmente amati, soprattutto dai bambini, i cavoletti di Bruxelles non dovrebbero mai mancare nella nostra alimentazione, in quanto sono ipocalorici (37 calorie circa per ogni 100 grammi) e ottimi alleati della nostra salute.
Sono ricchi di antiossidanti, vitamine, sali minerali e hanno una naturale azione antianemica e cardioprotettiva.
Inoltre, sono semplici e veloci da preparare, si adattano a numerosissime ricette e possono essere consumati in tanti modi: crudi, lessi, al vapore, in padella, al forno.
Probabilmente, una delle ragioni per cui i cavoletti di Bruxelles non ci piacciono è perché li cuciniamo male. Oggi vi daremo qualche consiglio da seguire per trasformare questo ortaggio in un alimento saporito e gustoso!
A rendere puzzolenti e amari i cavoletti di Bruxelles è il glucosinolato, un composto chimico che contiene zolfo, presente nei broccoli, nei cavolfiori e nei cavoli.
Se volete eliminare l’odore sgradevole dei cavoli quando cucinate, qui vi spieghiamo come fare.
Come fare perciò per rendere i cavoletti di Bruxelles più appetitosi e eliminare il retrogusto amaro? Vi diamo alcuni suggerimenti per preparare dei piatti sani e saporiti!
Se volete cucinare il polpo, ma non sapete come farlo, questi trucchi li dovete assolutamente…
Quando apri il tuo armadio, o quello di un tuo caro e senti il profumo…
Un dolce perfetto in qualsiasi momento della giornata, perfetto anche per la scuola o il…
Come pulire correttamente l'oliera di casa? Attenzione perché si rischia di rovinarla: segui solo questo…
Come avere degli hamburger davvero super? Con il trucco degli chef, semplice e al tempo…
Il risotto alla pizzaiola è un piatto da leccarsi i baffi ma per la sua…