La scarola alla napoletana perfetta si può preparare a casa senza alcuna difficoltà, basterà evitare un banale errore.
La scarola una verdura spesso protagonista a tavola di diversi piatti, non solo si possono preparare contorni, ma anche primi piatti, pizze e torte salate. Durante la stagione autunnale e invernale non possono mancare a tavola.
Oggi concentriamo l’attenzione sulla ricetta partenopea la scarola alla napoletana, contorno gustoso dal sapore unico e inconfondibile. Un piatto versatile, potete accompagnare con qualsiasi secondo al forno, in padella o fritti, dalla carne al pesce, senza tralasciare formaggi e salumi. Pensate alle scarole con le salsicce alla brace o con il polpettone, senza dimenticare le scaloppine o piuttosto la cotoletta.
Ma purtroppo un semplice errore potrebbe rovinare il contorno partenopeo e resterete deluse. Noi di Mammeincucina siamo qui per svelarvi l’errore da evitare quando decidete di preparare la scarola partenopea.
Scarola alla napoletana, l’errore da non fare
La scarola alla napoletana rientra tra i contorni più graditi soprattutto chi non sa rinunciare alla scarpetta a fine pasto. Anzi a dire il vero potete accompagnare le scarole con del pane fresco mentre le gustate e noterete la differenza.
Con la scarola si possono preparare diverse ricette, ma quella della pizza di scarole di Antonino Cannavacciuolo non potete perdervela, cliccate qui per la ricetta completa.
Ma se volete preparare alla perfezione il contorno partenopeo non dovete fare altro che evitare un banale errore che comprometta tutto.
La scarola consigliata per la preparazione del contorno partenopeo è quella invidia. Ricordate che per un contorno perfetto da leccarsi i baffi sarà necessario scegliere una scarola con le foglie di colore verde chiaro brillante, a differenza di quelle interne che possono essere più chiare.
Pulite per bene e lavate più volte sotto acqua corrente fredda così da essere sicure di aver rimosso ogni traccia di terreno. L’errore che non va fatto è cuocere direttamente in padella la scarola con olio e aglio. La scarola è amarognola quindi per non ritrovarsi con un contorno amaro è importante procedere in questo modo.
Immergete la scarola in acqua calda che non deve arrivare ad ebollizione, basterà lasciarle per 2 minuti. Scolate e mettetela in una ciotola con acqua fredda.
Lasciatela riposare per 5 minuti. Solo adesso potete far cuocere la scarola come vuole la tradizione.
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In una padella ampia a antiaderente mettete un filo di olio extra vergine di oliva e l’aglio intero, fate rosolare e unite la scarola. ondite con sale e peperoncino, coprite con coperchio e fate cuocere. Aggiungere i capperi dissalati, i pinoli, le olive denocciolate e le acciughe, poi dopo 15 minuti di cottura spegnete e servite.
La scarola alla napoletana è pronta per essere servita e gustata.
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C’è chi preferisce invece gustare la scarola senza sbollentarla ma cuocerla direttamente in padella perchè preferisce l’amaro della scarola, ma nessuno vieta di prepararla così.
