Ma quanto sono buone le fettine panate? La succulenta crosticina e il cuore tenero. Oggi vi sveleremo tutti i trucchi per farle perfette, impossibile resistere!
Ci portano indietro nel tempo, fino ai ricchi pranzi che eravamo solite consumare da piccoline a casa delle nonne, la croccantezza di un esterno da far venire l’acquolina in bocca e la morbidezza interna, quel piatto prelibato che oggi andremo a preparare scoprendo tutti i segreti per renderlo davvero perfetto.
Per preparare le fettine panate c’è tutto un processo fatto di amore, gusto, pazienza, infatti le fettine venivano poggiate inizialmente su un piano di lavoro, dopodiché si sbattevano in una ciotolina le uova, infine si passava panatura…
Quelle in più venivano sempre congelate per poi ritrovarsele pronte all’occorrenza, la panatura era sempre doppia, un tripudio per il palato, ovviamente in friggerle è la regola! Ma come si preparano delle fettine panate perfette? Bisogna saper panare!
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FETTINE PANATE perfette
La fettina più prelibata da utilizzare è senza dubbio la fettina di vitello, ma potere anche utilizzare pollo o tacchino purché si tratti di fettine sottili.
Come prima cosa partiamo dalle fettine di carne, tiriamole fuori dal frigorifero molto prima, cosicché il cuore della carne venga sottoposto alla temperatura esterna. In questa maniera consentiremo una cottura molto più uniforme, basterà un quarto d’ora.
Poi dedicatevi alla successione delle fasi della panatura: pangrattato, uova, un piatto oppure un vassoio ricoperto con della carta stagnola e una bella padella dai bordi alti, antiaderente, dell’olio extravergine d’oliva oppure di semi di arachide.
Per una panatura più sostanziosa, prima di immergere la fettina di carne all’interno dell’uovo, potete dedicarvi a una pre-panatura nella farina, oppure, al posto della farina nell’amido di mais. Basterà, dopo questo passaggio, tamponare la fettina di carne con della carta assorbente da cucina per poi passarla nell’uovo e procedere con gli altri step.
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Procediamo: rompiamo quindi le uova all’interno di una ciotola, sbattiamole leggermente con i rebbi di una forchetta, non aggiungete mai sale in questo step, poiché il sale tende a far asciugare gli ingredienti consentendogli di rilasciare acqua. Questo rischierebbe di non far aderire alla perfezione la pananatura e di andare a formare grumi di pangrattato o del fritto stesso. Immergiamo poi la carne nell’uovo uniformemente, muovetela piano piano e lasciatela sgocciolare poi per eliminare l’uovo in eccesso. Poi arriviamo al pangrattato che deve essere già grattugiato, comprato al supermercato oppure fatto in casa con del pane raffermo frullato.
Al pangrattato potete aggiungere tranquillamente rosmarino e timo tritati, il sapore è super gustoso, immergete le fettine dapprima passate nell’uovo anche nel pangrattato in maniera uniforme senza tralasciare alcun pezzettino di carne. Ora che avete impanato a regola d’arte le vostre fettine potete lasciarle friggere. C’è a chi piace un’aggiunta di limone e chi adora mangiarle accompagnate da una ricca maionese. Buon appetito!