Come ABBASSARE L’INDICE GLICEMICO del tuo piatto di pasta e mangiarla senza sensi di colpa

Chi di noi vorrebbe mangiare la pasta senza sentirsi in colpa? Alzi la mano! Purtroppo la pasta ha un indice glicemico abbastanza alto ma, con dei piccoli trucchi è possibile diminuirlo, scopriamo come procedere.

Mangiare la pasta senza sentirsi in colpa e con validi accorgimenti non è un sogno, è facilmente possibile grazie ad utili espedienti, oggi scopriremo come abbassare in maniera semplice l’indice glicemico di tutti i tuoi primi piatti.

ABBASSARE L’INDICE GLICEMICO della pasta? Presto fatto!

Conosciamo già l’esistenza di diverse patologie come ad esempio il diabete di tipo 2, in tal caso infatti è necessario includere nella propria alimentazione quotidiana dei cibi a basso indice glicemico, per gestire meglio la suddetta patologia e godere di salute sentendoci meglio. Oggi scopriremo insieme come preparare dei primi piatti con indice glicemico basso, per mangiare un bel piatto di pasta a cuor leggero, scopriamo questi trucchi che fanno proprio al caso tuo!

LEGGI ANCHE -> Come SGUSCIARE le UOVA SODE in 5 SECONDI senza rovinarle

L’indice glicemico infatti è un parametro che aiuta a capire cosa fa aumentare la glicemia nel sangue, ossia la concentrazione di glucosio. Quando digeriamo i carboidrati presenti nella pasta e nel riso, ma anche in tutti gli alimenti ricchi di amido, produciamo glucosio, ecco perché dopo aver mangiato un succulento piatto di pasta la nostra glicemia tende ad alzarsi.

• Il primo trucco per diminuire l’indice glicemico con la pasta è semplicemente cuocerla bene al dente, ebbene sì, avete sentito bene, più cuociamo la pasta e più l’amido di questa si può trasformare in molecole di glucosio che vanno ad annidarsi nel sangue aumentando la glicemia. La pasta al dente invece riesce a contrastare questo aumento così, nel momento in cui scolerete la pasta al dente il glucosio che arriverà all’interno del sangue sarà di gran lunga minore rispetto ad una pasta stracotta.
• Si attua nel tuo organismo un vero e proprio amido resistente che viene chiamato così perché gli enzimi hanno molta difficoltà a digerirlo anche se ormai la pasta è già stata cotta. Se sei amante della pasta fredda dedicati alla preparazione di piatti freddi, la pasta servita fredda e al dente infatti vanta un indice glicemico nettamente minore, ma anche la pasta riscaldata non scherza. Quest’ultima infatti ne possiede uno ancora più basso. Fate così: preparate la pasta la sera prima per il pranzo del giorno dopo così da doverla solo riscaldare.

LEGGI ANCHE -> Il caffè della moka è veramente buono? Il trucco per riconoscerlo senza sbagliare

• Bene, siamo giunte all’ultimo trucco, mangiate pasta integrale, preferire cereali in versione integrale è sempre la scelta migliore poiché la fibra alimentare aiuta la nostra digestione e il sano funzionamento della flora intestinale, preparate la pasta integrale al dente, fatela raffreddare, riscaldatela, e mettete in pratica questi tre trucchi formidabili per mangiare un piatto di pasta a basso indice glicemico senza sensi di colpa!