Perché le patatine fritte fatte in casa non vengono mai come quelle dei fast-food? Un motivo c’è ed oggi ve lo sveliamo per condurvi fino in fondo alla preparazione giusta, quella perfetta, che le renderà croccanti e impeccabili proprio come quelle che consumiamo fuori casa.
Oggi vogliamo proporvi la preparazione più attesa di sempre, le patatine fritte fatte in casa come nei fast-food. Per preparare questa ricetta così gustosa abbiamo bisogno di diversi trucchetti culinari per una riuscita perfetta. Scopriamo subito quali!
Patatine fritte uguali a quelle dei fast-food, ma fatte in casa!
Le patatine fritte sono una delizia per i grandi e i piccoli di casa, sono tra le cose che più si amano al mondo, un alimento squisito tanto quanto la pizza, irrinunciabile! Ma per farle bene bisogna ricorrere a dei passaggi fondamentali, solo così ci garantiremo una patatina fritta croccantissima, e ricca di gusto che ci ricorderà le nostre cene fuori casa, il nostro momento di puro godimento.
Ogni qualvolta ci cimentiamo nella preparazione delle patatine fritte in casa otteniamo un risultato scuro e molliccio. Tutte noi mamme ci siamo passate innumerevoli volte. In realtà, a provocare questo risultato sgradevole è l’amido contenuto nelle patate stesse, oggi vogliamo svelarvi il trucco, o meglio, i trucchi, per un risultato da vere chef.
Per ottenere porzioni generose dovremo servirci di almeno 600 g di patate, 1 l d’olio di semi di arachide, e il nostro bicchierino fedele di aceto bianco, infine sale quanto basta. Dobbiamo rigorosamente procedere così: sbucciamo le patate e riduciamole a bastoncini anche grossolanamente. Mettiamo le patate in una ciotola dei bordi belli alti sotto acqua corrente per qualche minuto, questo fino a che l’acqua non risulterà limpida (le patate perderanno la parte di amido).
Nel frattempo, muniamoci di una pentola bella capiente, riempiamola di acqua aggiungendo appunto un bicchierino di aceto bianco. A questo punto versiamo le patate non appena l’acqua bolle e lasciamole cuocere mescolando di tanto in tanto. Questo è un passaggio fondamentale. Scoliamo poi le patate e immergiamole ancora in acqua fredda. Così elimineremo l’acqua e le passeremo poi asciugandole in un canovaccio pulito.
Un altro dei segreti e quello, in questa fase, è quello di asciugarle perfettamente. Ora dedichiamoci alla cottura. Serviamoci di una friggitrice oppure di una pentola dai bordi alti versando almeno 1 l di olio di semi di arachide e facciamolo scaldare a dovere, dovrà raggiungere almeno la temperatura di 170°. Friggiamo le patate fino a doratura passiamole poi su della carta assorbente da cucina senza sovrapporle, mi raccomando! Anche questo è un passaggio da non sottovalutare. Non appena si saranno intiepidire possiamo salarli, portarli in tavola belli croccanti e colorite. Solo così facendo otterrete delle patatine fritte croccanti come quelle dei fast-food.