Tutti pensiamo di saper cucinare i broccoli, in realtà ecco gli errori più comuni da non commettere quando si preparano: dalla pulizia al cosa fare con gli scarti.
I broccoli sono uno di quegli ortaggi dal sapore deciso che non a tutti piacciono. In realtà si tratta di verdure estremamente benefiche per il nostro organismo. Appartenenti alla famiglia delle crucifere altro non sono che i fiori commestibili della pianta erbacea Brassica oleracea, la stessa da cui derivano anche cavoli, cavolfiori, verze, cavoletti di Bruxelles e via dicendo.
Ricchi di vitamine quali la A, la C e la K, di sali minerali come calcio, ferro, fosforo e potassio ma anche di fibre apportano meno di 30 calorie ogni 100 grammi di prodotto. Inoltre, sono utili nella prevenzione dei tumori grazie a una sostanza che contengono il sulforafano un composto del gruppo degli isotiocianati che riduce il rischio di cancro.
Non solo, aiutano anche a contenere il colesterolo e nella prevenzione contro il diabete, insomma un vero e proprio toccasana. E allora scopriamo quali sono gli errori da non commettere per consumarli al meglio traendo così il massimo dei benefici da questi ortaggi.
Ecco gli errori da non commettere con i broccoli
Siamo praticamente quasi agli sgoccioli dei broccoli, queste verdure sono infatti tipicamente invernali perché non temono il freddo e crescono bene anche con i climi piuttosto rigidi. In realtà gran parte di frutta e verdura si trova disponibile tutto l’anno ma è sempre meglio acquistare prodotti coltivati non in serra e di stagione per trarre il massimo beneficio dalle sostanze nutritive che offrono.
Scopriamo quali sono gli errori da non commettere con i broccoli.
1) Pulizia errata. Quasi tutti noi quando andiamo a lavare i broccoli li passiamo sotto il getto dell’acqua del rubinetto e via. Peccato che all’interno delle infiorescenze possano nascondersi vermi o altri parassiti, ecco perché l’operazione del lavaggio non deve essere mai sottovalutata. Per lavare veramente i broccoli quindi dovremo metterli a mollo in una soluzione di acqua e aceto o acqua e bicarbonato. Solo così potremo essere sicuri di averlo fatto bene.
2) Scelta sbagliata del prodotto. Se non siamo grandi esperti in materia di verdure potremmo acquistare dei broccoli passati. Per capirlo basterà osservare il colore delle cime. Se sono di un colore verde scuro significa che sono freschi altrimenti se stanno lì da un po’ saranno giallognoli. In tal caso anche le sostanze nutritive saranno venute meno quindi meglio evitare di consumare i broccoli passati.
3) Sbagliare a tagliarli. Molti si chiederanno come vanno tagliati. L’operazione non è difficile. Basterà munirsi di un coltello e tagliare le varie cime lasciando anche i gambi. Ci resterà alla fine dell’operazione il torsolo centrale, per capirci quello più grosso da cui poi si diramano tutte le varie cime. Cosa fare con il torsolo? Molti lo buttano ma anche questo è un errore e lo spieghiamo al punto successivo.
4) Gettare il torsolo e le foglie. In genere tutti noi siamo portati ad eliminare il torsolo centrale e le foglie dei broccoli. Ma invece possiamo utilizzare tutto. Per il torsolo basterà pulirlo levando la base che è molto coriacea e legnosa e con un pelapatate ripulirlo leggermente. Poi lo mettiamo a lessare quindi lo facciamo a pezzi e lo possiamo usare come contorno ripassandolo in padella, o per i brodi o per un pesto di broccoli. Anche le foglie non devono essere gettate. Sono infatti ricche di sostanze nutritive e possiamo adoperarle per brodi o zuppe.
5) Sbagliare metodo di cottura. Per preservare al meglio le proprietà nutritive dei broccoli il metodo migliore per cuocerli è quella a vapore. In questo modo riuscirete a mantenere maggiormente le sostanze nutritive.
6) Non mettere il limone. Questo vi aiuterà ad assorbire meglio il ferro non eme (quello contenuto nei vegetali) presente nei broccoli grazie alla vitamina C presente nel limone.
7) Gettare l’acqua di cottura. Come anche per altre verdure, vedi ad esempio le patate, anche quella dei broccoli può essere riutilizzata ad esempio per brodi o per cuocere la pasta con i broccoli, ma anche per minestre o zuppe.