Marmellata o confettura in casa perfetta? Evita questi errori
Se vuoi preparare delle marmellate o confetture perfette in casa, devi necessariamente evitare questi errori comuni ma a volte fatali!
E’ importante prestare attenzione in casa se si vogliono preparare delle marmellate e/o confetture. Iniziamo con chiarire la confusione che c’è tra le due. Infatti è abitudine chiamare tutte le conserve di frutta marmellata, errore comunissimo. Invece si tratta di marmellata solo quando utilizziamo gli agrumi, tutte le restanti conserve fatte con altra frutta sono confetture. Chiarito questo dettaglio fondamentale possiamo spiegare quali sono gli errori da evitare nella preparazione di entrambe, dove non c’è distinzione nella modalità di esecuzione perchè sempre di frutta si parla. Per evitare di incappare negli errori comuni vi invitiamo a leggere l’articolo, solo così potrete ottenere delle ottime marmellate e confetture fatte in casa anche senza l’uso di addensanti.
Marmellate/confetture perfette: evita questi errori
E’ davvero un peccato cimentarsi in casa nella preparazione delle marmellate/confetture e inevitabilmente commettere questi errori fatali per la buona riuscita del prodotto. Errori che vanno ad intaccare il gusto, la consistenza e la chimica per una giusta conservazione del prodotto.
Quindi esaminiamo in dettaglio quali errori vanno evitati quando devi preparare in casa la marmellata e/o confettura, per non alterare il gusto e per evitare eventuali contaminazioni batteriche.
Non preparare tutto l’occorente: iniziare la preparazione della marmellata o confettura senza aver prima preparato tutto l’occorrente che vi servirà fino alla chiusura dei barattoli è un errore comune e molto grave in questo caso, perchè ciò significherebbe iniziare per poi dover lasciare la preparazione ”ferma” sul fuoco (o non) e ciò determinerebbe un rischio di contaminazione batterica molto elevato (stando a contatto con l’aria) che ne comprometterebbe la conservazione, non rendendola sicura. E’ importante quindi che tutto l’occorrente sia pronto all’uso e sterilizzato (vasetti e tappi).
Non usare frutta fresca e matura al punto giusto: E’ evidente che se si vuole un prodotto finito ottimo e di qualità la materia prima è importantissima. Quindi per una riuscita eccezionale delle vostre marmellate e confetture la frutta deve essere fresca e di stagione. Matura al punto giusto, ovvero ne acerba e ne troppo matura (da sfaldarsi o essere rovinata). Ciò non toglie che potete usare anche della frutta non di stagione o surgelata, ma la resa sicuramente non sarà eccellente, ma semplicemente un buon prodotto (sempre meglio di quelli industriali).
Non lavare e pulire correttamente la frutta: La frutta dopo essere stata selezionata accuratamente (niente ammaccature o parti in deterioramento, niente parassiti o insetti) deve essere lavata accuratamente e privata anche delle più piccole imperfezioni, perchè trascurando questo passaggio (errore comunissimo) vi ritroverete un prodotto finale con delle imperfezioni evidenti e brutte oltre che pericolose perchè possono compromettere la conservazione del prodotto (le impurità prolificano nel tempo creando contaminazioni batteriche e deteriorando inevitabilmente il prodotto).
Non pesare gli ingredienti: Ok che stiamo in casa ma ciò non toglie che dobbiamo essere molto precisi e meticolosi, soprattutto se vogliamo conservare nel tempo le nostre marmellate e confetture. Non potete andare a occhio o fare di testa propria, ci sono dei parametri da rispettare nella preparazione delle conserve, che siano di frutta o salate. Nelle confetture o marmellate vi consigliamo di usare minimo il 30% di zucchero rispetto alla fruttapulita, privata di noccioli (se presenti) e pronta alla cottura. Quindi iniziate pesando la frutta pronta e poi calcolate lo zucchero da inserire. Min il 30% dello zucchero per kg di frutta. es: su 1 kg di fragole mettete minimo 300 g di zucchero. Più zucchero usate e più si conserveranno nel tempo.
Cottura prolungata: Un’altro errore molto comune è cuocere le marmellate o confetture per ore e ore (pensando che solo così il prodotto finale sia sicuro e denso), quando in realtà ne basterebbe solo 1 al massimo (eh si!). La cottura prolungata oltre che inutile è negativa perchè va ad uccidere tutte le proprietà della frutta, alterandone anche il colore che diventerà spento, scuro e non invitante (dato dalla caramellizzazione delllo zucchero). Vi basterà cuocere la vostra frutta con lo zucchero per 40′ max 60′ se usate la pentola giusta e vedrete come anche i colori rimarranno brillanti!
Pentola sbagliata: La pentola giusta da usare, ha il doppio fondo, è larga e ha i bordi bassi. Solamente così potrete cuocere correttamente le vostre conserve di frutta in minor tempo possibile e mantendo tutte le proprietà della frutta. Usando pentole alte i tempi di cotturaraddoppieranno andando ad intaccare il risutato finale.
Non fare la prova finale del piattino: Non possedendo in casa uno strumento professionale che si chiama refrattometro , che va a misurare la percentuale di zuccheri nel prodotto, è indispenabile fare una prova ”casalinga” ma efficente per vedere se la nostra marmellata/confettura è densa al punto giusto. Mettete un piattino nel congelatore quando iniziate la peparazione e per verificare la giusta densità finale, dovrete mettere con un cucchiaino, del prodotto sul piattino congelato aspettare qualche secondo e vedere se cola. Se rimane sul posto scendendo leggermente la vostra confettura o marmellata è pronta, atrimenti continuate con la cottura che deve essere necessariamente a fuoco lento. Non facendo la prova del piattino rischierete che il prodotto finale sia tropppo lento o peggio troppo denso.
Non sterilizzazione dei barattoli e tappi: Parte fondamentale delle conserve sono i barattoli di vetro dove andrete a mettere il prodotto finito (bollente). Che siano tondi, quadrati o alti non importa, la cosa importante è che li sterilizziate tutti, compresi i tappi, poco prima di usarli o nel mentre (solamente se sterilizzate usando il forno). Se non lo fate la sicurezza alimentare di vostri prodotti è molto a rischio, sicuramente vi sconsigliamo di conservarli ma piuttosto di usarli subito ad esempio per delle crostate.
Errori nella conservazione: Al buio, in luogo asciutto e privo di umidità se parliamo di conserve chiuse e sotto vuoto, altrimenti se aperte vanno conservate in frigorifero e consumate in minor tempo possibile. Se non rispettate queste regole il prodotto sarà esposto ad alte possibilità di deterioramento.
Preparare correttamente in casa le marmellate e/o confetture non è così difficile, basta avere le giuste accortezze, indispensabili per la buona riuscita e se si vogliono conservare nel tempo. Evitate di cimentarvi nella preparazione se non avete abbastanza tempo. Le conserve che siano dolci o salate richiedono tempo, pazienza e amore!