Si possono conservare a lungo i fagiolini? I trucchi per farlo correttamente

I fagiolini si possono conservare per un tempo lungo se non li consumate subito, scoprite in che modo. Trucchi e consigli utili.

Con l’arrivo della stagione primaverile, diamo il benvenuto ai fagiolini, una verdura molto versatile in cucina, si presta a tante preparazioni.  Sono verdure ricche in vitamina A e sali minerali, come il calcio, fosforo e magnesio, anche se in botanica sono definiti legumi e non verdure.

I fagiolini sono ricchi in acqua e possono essere anche inseriti in una dieta dimagrante perchè hanno un potere saziante, inoltre hanno il vantaggio di essere facilmente digeribili e stimolano il transito intestinale. Inoltre si possono gustare in diversi modi e si possono conservare a lungo. Noi di Mammeincucina vi suggeriamo alcuni trucchi per conservare i fagiolini a lungo e correttamente.

Fagiolini: come pulirli correttamente

I fagiolini li ritroviamo con l’arrivo della bella stagione, ma se volete gustarli anche al di fuori della loro stagionalità potete procedere con questo trucco. Ma prima di tutto ciò bisogna capire come prepararli alla conservazione, scopriamo in dettaglio come procedere.

fagiolini
Foto:Freepik

Innanzitutto la scelta della materia prima è importantissima, se volete conservare a lungo i fagiolini e nel modo corretto la qualità è importante. Affidatevi sempre al vostro fruttivendolo di fiducia per l’acquisto dei fagiolini.  Prima di acquistarli accertatevi che i fagiolini siano freschi, toccateli devono essere sodi e il colore deve essere verde brillante e senza macchie.

Adesso si passa alla pulizia, uno step importante e indispensabile per garantire le caratteristiche organolettiche dei fagiolini. Pulite bene i fagiolini eliminando le estremità opposta al picciolo, poi staccate il picciolo tirandolo verso il basso in modo da eliminare il filo lungo il baccello. Lavateli sotto acqua corrente fredda, strofinate per eliminare eventuali impurità.

Come conservare i fagiolini

Dopo averli lavati per bene dovrete sbollentarli in una pentola dai bordi alti con abbondante acqua. Il tempo necessario è di circa 3-5 minuti. Scolateli per bene, tamponate l’acqua in eccesso aiutandovi con un canovaccio di cotone. Il trucco per asciugarli in fretta sta nel distanziarli tra loro così si raffredderanno in pochissimo tempo. Se volete potete gustarli condendoli semplicemente con un filo di olio extra vergine di oliva, del succo di limone e del sale, oppure procedete a conservarli congelandoli.

I fagiolini dopo che si sono raffreddati sono pronti per essere congelati, adagiateli nei sacchetti fate uscire tutta l’aria possibile e poi mettete nel freezer, entro 9 mesi circa vanno consumati. Quando li dovrete utilizzare per preparare i vostri piatti, non dovrete fare altro che toglierli dal  freezer e immergerli per un minuto in acqua bollente, poi li scolate e procedete con la preparazione.

Conservazione breve

I fagiolini si possono conservare per un breve tempo in frigo, ma per far si che che non perdano consistenza e che non si ammuffiscano, dovrete lasciarli crudi e senza pulire, poi li avvolgete in un foglio di carta del pane o della carta assorbente. Collocatele il sacchetto nel ripiano giusto del frigo e  consumateli entro 4-5 giorni. Se invece dopo averli puliti e lavati li avete sbollentati conservateli in frigo freddi in un contenitore a chiusura ermetica per un massimo di 2 giorni. Scoprite il trucco per conservare a lungo le verdure.

 

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