Le festività pasquale portano con sé gioie e dolori. In particolare, può risultare impegnativo gestire il pranzo di Pasqua. Tenendo questi comportamenti però non avrete problemi a tavola.
Ciascuno di noi, ha la propria strategia per affrontare il pranzo di Pasqua. Capita a tutti, prima o poi, di dover preparare per la prima volta questo evento nella propria casa. Ed ecco che veniamo subito assillate da mille paranoie sul menù.
Il risultato del vostro pranzo di Pasqua sarà perfetto
Per prima cosa, è bene stilare un menù semplice e basico, magari già qualche giorno prima della Pasqua. Ricordiamoci di non strafare, per fare bella figura infatti, basterà un antipasto, un primo, un secondo con contorno e poi a farla da padrona saranno le colombe o le uova di pasqua.
Secondo consiglio che vi possiamo dare, è di non fare l’agnello se non l’avete mai fatto. Piuttosto ripiegate su qualche ricetta con il coniglio. Il risultato sarà comunque eccellente. Se però non volete rinunciare alla tradizione vi consigliamo di preparare l’agnello al forno.
La preparazione è molto veloce, basta fare marinare le parti di agnello per 30 minuti in olio, spezie e ginepro. Trascorso il tempo di marinatura, trasferitelo su una teglia da forno, oliata e fatelo cuocere per 90 minuti, se volete potete aggiungere anche delle patate a pezzi nella stessa teglia.
Un’altra cosa a cui dovete prestare attenzione, è il menu per i bambini. A molti bimbi, non piace l’agnello, potete quindi ripiegare su del pesce oppure degli hamburger. L’importante è preparare porzioni piccole, in modo che riescano a mangiare tutto il menù che avete preparato.
È arrivato il momento di pensare al vino. Questo non può mancare nelle nostre tavole a Pasqua. Se avete preparato un menù di carne l’ideale è comprare un vino rosso, del tipo Teroldego o Rosso di Montalcino. Se invece, avete intenzione di preparare un menù di pesce l’ideale è un vino bianco, come un Sauvignon Siciliano.
Infine, non dimenticatevi di preparare il dessert. Zona d’Italia che vai dolce che trovi, quindi sbizzarritevi nella preparazione della colomba pasquale o degli uncinetti o scarcelle pugliesi.