Se utilizzate nel modo sbagliato l’aglio in cucina potreste mettere a dura prova la pietanza. Scopri i possibili errori da evitare.
L’aglio uno degli ingredienti base per preparazione di diverse pietanze sia crude ma anche cotte. Un alimento che non dovrebbe mai mancare in casa non solo dona un sapore unico ai piatti ma possiede diverse proprietà tra cui quelle antiossidanti. Gli antiossidanti sono utili al nostro organismo, per questo motivo si dovrebbe consumare spesso.
Se pensate ad un piatto di spaghetti con aglio olio e peperoncino ( scopri come prepararli alla perfezione!) se omettete l’aglio non avrà lo stesso sapore. Per alcuni non è molto gradito il profumo visto che ha un sapore forte e pungente. Potrebbe accadere che quando si preparano diverse pietanze con l’aglio si possono commettere degli sbagli. Noi di Mammeincucina vi sveliamo quali sono gli errori comuni da evitare quando si utilizza l’aglio in cucina.
Evita questi errori quando utilizzi l’aglio in cucina
L’aglio come abbiamo visto si utilizza in diverse preparazioni in cucina ma possiede anche delle proprietà medicinali infatti aiuta a contrastare il raffreddore, l’influenza e non solo.
E’ un bulbo che non dovrebbe mai mancare in cucina apporta tantissimi benefici al nostro organismo, quindi cerchiamo di capire quali sono i possibili errori da evitare quando si utilizza per preparare diverse ricette.
- Utilizzare l’aglio non fresco: servire una pietanza utilizzando l’aglio non proprio fresco non è una buona idea. Non si può pretendere di percepire il giusto sapore della pietanza facendo poca attenzione alla qualità dell’aglio. Se si desiderate servire una ricetta perfetta non è importante la preparazione ma anche la scelta degli ingredienti. Per essere sicuri che l’aglio sia fresco potete toccarlo facendo pressione con le dita, se lo spicchio è ben sodo e non mollo allora è fresco.
- Non fare attenzione in cottura: l’errore molto comune è quello di far bruciare l’aglio. Accade spesso quando fate soffriggere l’aglio nell’olio, se si lascia li a fiamma alta si rischia di bruciarlo. Purtroppo rilascerà un odore forte e in particolar modo l’aglio sarà amaro. Il trucco sta nel lasciar soffriggere a fiamma bassa e controllarlo per evitare che si possa bruciare!
- Non sbucciarlo bene: non è difficile sbucciare l’aglio, ma a volte capita di rimuovere oltre alla buccia anche dei pezzi di aglio. Il trucco per sbucciarlo alla perfezione c’è ecco quale. Mettete gli spicchi in una ciotola in ammollo per qualche minuto, dopo la buccia si rimuoverà facilmente. In alternativa potete utilizzare un coltello, mettete l’aglio su un tagliere e fate pressione con la lama del coltello e così lo sbuccerete in poco tempo. Non sempre l’aglio va sbucciato alcune ricette non lo prevedono, se dovete preparare un soffritto o un secondo sbucciate se dovete rosolare a temperature alte potete schiacciare lo spicchio senza sbucciarlo e mettete in padella con olio.
- Tagliarlo in largo anticipo: per alcune preparazioni l’aglio viene aggiunto intero, altri invece tritato o addirittura a pezzetti piccoli anche a fine cottura. Si sconsiglia di tagliarlo troppo in anticipo per evitare che si possa disperdere il sapore. Quindi se dovete aggiungere crudo alla pietanza tagliatelo al momento.
- Evitate l’aglio in polvere: quello che di solito trovate negli scaffali del supermercato. Va bene se dovete preparare delle pastelle o non avete in casa l’aglio fresco, quindi in caso di emergenza. Ma evitate, anzi quando acquistate l’aglio per preservarne la freschezza seguite qualche consiglio per conservarlo a lungo.
Se volete rendere più digeribile l’aglio potete rimuovere l’anima centrale, il germoglio, questa è una buona soluzione per chi non preferisce il sapore forte e deciso. Inoltre se non volete far rilasciare troppo sapore alle pietanze cucinatelo in camicia!
Non è difficile, basta porre attenzione in cucina e così si evitano errori quando si utilizza l’aglio.