La pizza è uno dei piatti tipici della tradizione culinaria italiana: scopri gli errori più comuni che si commettono preparandola a casa.
Alzi la mano chi non ha mai preparato la pizza in casa. Uno di quei cibi che da secoli fanno parte della tradizione culinaria italiana e che mangiamo con frequenza anche più volte nell’arco della settimana.
Quante volte però vi sarà capitato di preparare la pizza e di sbagliare qualcosa? Condimento acquoso, bordi mosci, pizza troppo o poco cotta. Ma anche troppo dura o al contrario eccessivamente morbida. Significa che avete commesso dei banali errori durante la sua preparazione.
Scopriamo allora quali sono gli errori più comuni che si commettono preparando la pizza: partendo dalla scelta della farina, per passare alla lievitazione, il condimento e la cottura.
Ecco gli errori più comuni che si fanno preparando la pizza in casa
Quando andiamo all’estero una delle prime cose che ci manca è la pizza. Del resto pur essendo diventata un alimento famoso in tutto il mondo c’è modo e modo di farla. E su questo i maestri, non ci piove, siamo noi italiani.
Non tutte le pizze però riescono bene, a volte può capitare, preparando la pizza in casa di incorrere in alcuni banali errori che compromettono il risultato finale della stessa.
Scopriamo allora quali sono gli errori più comuni che si commettono preparando la pizza.
1) Scelta della farina sbagliata. Partiamo dalle basi. Come quando costruiamo una casa, ci sono mattoni e mattoni. Anche per le farine non possiamo assolutamente dire che siano tutte uguali. Innanzitutto più sarà di qualità e più la pizza sarà buona. Se avete la possibilità di acquistarla direttamente al mulino noterete la differenza. Sulla scelta dobbiamo optare per un farina di forza. Quindi scegliamo la 0 o la Manitoba.
2) Lievito a casaccio. Ogni lievito è diverso e dare per scontato che quello di madre, di birra o il chimico siano tutti uguali è uno dei più grandi errori che possiamo commettere. Tenete però sempre presente che la regola che vale per tutti è: meno lievito c’è più i tempi di lievitazione ai allungano.
3) Non mettere lo zucchero. Se vogliamo facilitare la lievitazione lo zucchero è fondamentale e andrà aggiunto insieme al lievito così da attivarlo meglio. Se non abbiamo lo zucchero potremo usare anche il malto o il miele in sua sostituzione.
4) Aggiungere il sale nel momento sbagliato. Lievito e sale non vanno di pari passo. Anche perché quest’ultimo disattiva il lievito. Quindi dovremo aggiungerlo solo alla fine dopo che avremo già impastato gli altri ingredienti, cercando di amalgamarlo al resto degli ingredienti.
5) Lievitazione in frigorifero. In questo caso non parliamo di un vero e proprio errore ma solo a patto che la facciate lievitare per tante ore, almeno 12, altrimenti se la ricetta che state seguendo prevede una lievitazione di circa 2-3 ore dovrete far lievitare la pizza in un recipiente oliato ricoperto con della pellicola trasparente o un canovaccio lontano da correnti d’aria. L’ideale è dentro al forno spento e al massimo con la luce accesa.
6) Usare il mattarello. La pizza, secondo la tradizione napoletana in particolar modo, va stesa con le mani. Quindi lavorate con i polpastrelli facendo attenzione a non essere troppo energici da romperla. In genere la pizza fatta in casa si cuoce sulla teglia rettangolare. Adagiate su di essa l’impasto e procedete a stenderlo con le dita direttamente là dentro. Ovviamente abbiate cura di oliarla prima o di mettere un foglio di carta da forno sotto alla pizza.
7) Esagerare con la passata di pomodoro. Se ne mettiamo troppa avremo il classico effetto della pizza troppo umida fino a diventare moscia e che si rompe di qua e di là. Inoltre quando la stendiamo stiamo attenti a non farla andare troppo verso i bordi altrimenti toglieremo loro la croccantezza che meritano.
8) Cuocerla a casaccio. Se non abbiamo il forno a legna e utilizzeremo il forno di casa dovremo innanzitutto cuocerla ad una temperatura molto elevata come 250°C e disporla nella parte bassa del forno. Dopo i primi 10 minuti, la tiriamo fuori, aggiungiamo la mozzarella e se vogliamo gli altri ingredienti e la trasferiamo nella parte centrale del forno fino a che non sarà cotta, quindi per altri 10-15 minuti. In questo modo la pizza si cuocerà bene e diventerà croccante.
E voi commettete alcuni di questi errori quando preparate la pizza a casa?