Errori comuni da evitare
Gli spaghetti aglio olio e peperoncino richiedono una preparazione davvero semplice per pochi ingredienti, scopriamoli insieme e cerchiamo di evitarli: ecco tutto ciò che dobbiamo evitare spiegato passo passo.
Tipo di pasta, aglio, soffritto
- Si consigliano per questa pasta non un tipo di spaghetti presi a caso, bensì spaghetti grossi di misura 12 13, possibilmente trafilati al bronzo così da trattenere meglio il condimento, bisognerà preferire sempre uno l’extravergine d’oliva, e tutto il resto degli ingredienti dovranno essere freschi: peperoncino rosso, prezzemolo, aglio.
- Attenzione alle dosi, per quattro persone serviranno almeno dai 350,4 g100 g di pasta a seconda della fame, un peperoncino, uno spicchio d’aglio a testa circa 130 g.
- Attenzione al sale, basta un cucchiaino di sale per 1 l d’acqua, Ma non finisce qui anche il soffritto gioca un ruolo fondamentale. L’errore più diffuso è infatti quello di bruciare l’aglio in padella rovinando la pasta. Bisogna infatti affettare l’aglio e metterlo in una padella con pochissimo olio freddo, alzare un po’ la temperatura lentamente appena prima che l’olio inizia a friggere, togliere immediatamente la padella dal fuoco, aggiungere altro olio freddo e rimettere in cottura, bisogna ripetere più volte quest’operazione sempre mantenendo la temperatura del fuoco bassa. Così l’aglio friggerà ma rilascerà al contempo tutto il suo sapore prima di andare ad aggiungere il peperoncino.
Peperoncino, cottura, varianti
- Veniamo ora al giusto grado di piccantezza, il peperoncino non è solo a gusto, esiste un grado di piccantezza da stabilire. L’unica soluzione è quella di assaggiare. Dopo aver asportato i semi e filamenti interni aver tagliato in maniera sottile il peperoncino, bisognerà assaggiarlo, tenendo sempre in considerazione del peperoncino e sempre più piccante al suo interno.
- Per quanto riguarda la cottura degli spaghetti aglio olio e peperoncino, basta far bollire la pasta per circa metà del tempo previsto, puoi spegnere il fuoco, mettere il coperchio e lasciare gli spaghetti per il tempo rimanente, meno di due minuti, minuti che verranno impiegati per mantecare gli spaghetti in padella con l’aglio e il peperoncino, aggiungendo poco a poco l’acqua di cottura, mescolando continuamente.
Esistono moltissime varianti di questa ricetta per esempio a Napoli è consentito aggiungere una pangrattato tostato oppure delle fettine di olive bianche, in Sardegna invece la bottarga tagliata sempre a fettine sottilissime. È vietato invece aggiungere parmigiano reggiano qualsiasi altro tipo di formaggio grattugiato.