Scopriamo cosa ci dice la Società Italiana di Pediatria in quanto alla camomilla somministrata ai piccoli bimbi. C’è chi sostiene infatti che sia meglio evitarla e chi no, cara mamma, proviamo a vederci chiaro.
Molti pediatri sostengono che è consigliabile non dare ai neonati liquidi diversi dal latte materno, soprattutto quando l’età è inferiore ai sei mesi di vita e, continuano ad essere allattati al seno, meglio quindi non somministrare acqua, tisane e camomilla, ma scopriamo di più.
Camomilla si o no?
Capita spesso che gli stessi neonati non accettino con desiderio il biberon particolarmente nel periodo in cui vengono allattati. Scopriamo ora se la camomilla è realmente da bandire oppure no. Ovviamente, tutte sappiamo, che prima di somministrare una qualsiasi bevanda diversa dal latte è necessario rivolgersi al pediatra. La camomilla è da sempre un rimedio naturale molto utile, un espediente calmante, lenitivo soprattutto quando si parla di adulti, come ricca tisana la sera per conciliare il sonno, insomma, i suoi usi sembrano essere pressoché benefici. Ma non vale lo stesso per i più piccini.
Troviamo in commercio innumerevoli prodotti composti per di più da granuli da sciogliere in acqua. Questi sono destinati alla fascia di età che riguarda la prima infanzia. Anche in questo caso ed è estremamente importante leggere le etichette con attenzione poiché, questo genere di prodotti, potrebbero contenere un altissimo quantitativo di zucchero e/o edulcoranti simili. Sappiamo inoltre che questi ultimi non sono sicuramente un toccasana per i bimbi e che talvolta possono essere addirittura dannosi. Molto spesso infatti la quantità di camomilla presente nelle bevande commerciali è davvero minima, le percentuali sono bassissime e il prodotto è composto perlopiù da sostanze zuccherine e agenti chimici.
Vero è che è bene somministrare la camomilla ai piccini dopo i sei mesi di vita
Scopriamo perché
Dopo aver compiuto sei mesi qualcosa cambia ed è possibile iniziare a proporre ai bimbi delle tisane molto leggere anche a base di camomilla, facendo sempre attenzione a tutti gli ingredienti che compongono la bevanda. Sempre super consigliato direzionarci verso i prodotti biologici che annullano il quantitativo di pesticidi e, da non dimenticare, che non andrebbe assolutamente dolcificata. Puoi dolcificare la camomilla dopo un anno di età servendoti di un altro ingrediente davvero salutare che è il miele, anche questo da somministrare con moderazione.
La camomilla è sempre stata data ai neonati per riuscire a contrastare le classiche colichette e insonnia. In realtà, la camomilla è un sedativo abbastanza blando che può alleviare la circostanza senza però risolverla completamente. Sia le coliche che l’insonnia sono delle piccole vicende fisiologiche che si risolveranno via via spontaneamente nella fase di crescita e di maturazione delle strutture organiche del bambino.